venerdì 12 dicembre 2014

GIUSEPPE LUZZIO RIMOSSO DAL POSTO DI A.D. DELLA SOCIETA' NUOVE ENERGIE S.p.A.

Giuseppe Luzzio (nella foto) è stato rimosso da Enel dal posto di amministratore delegato della società Nuove Energie S.p.A., che dovrebbe costruire il rigassificatore di Porto Empedocle al confine della Valle dei templi di Agrigento, patrimonio Unesco, ed è stato trasferito ad occuparsi di business energetici con la Russia, non si sa bene con quali funzioni. A darne notizia è stato il “Quotidiano di Sicilia.it”, che ha anche ipotizzato che Enel, essendo stato Luzzio coinvolto dalla DDA di Palermo in un'indagine per il reato di frode nelle pubbliche forniture con l'aggravante di avere favorito la mafia, starebbe tentando di fare dissequestrare il cantiere dei lavori sequestrato dalla DDA e di salvare l'indecoroso progetto del rigassificatore, magari per rivenderlo. Al riguardo poco verosimile appare la notizia data da “Meridionenews.it” che Enel starebbe trattando con Snam rete gas per venderle il progetto, dal momento che l'a.d. della Snam, Carlo Malacarne, ha dichiarato, in audizione al Senato, che oggi nessuno più investirebbe sui rigassificatori. Gentile dr.Riccardo Acquaviva, da responsabile delle comunicazioni di Enel, vorrebbe comunicare per favore alla presidente, Maria Patrizia Grieco, e all'a.d., Francesco Starace, nonché a tutto il consiglio di ammistrazione che il rigassificatore porta sfiga? Le faccio solo alcuni lampanti esempi: gli indiscussi protagonisti del progetto del rigassificatore non sono finiti di certo bene: Totò Cuffaro, ex governatore della Sicilia, si trova oggi a Regina Coeli per mafia, Raffaele Lombardo, altro ex governatore, è stato condannato in primo grado per mafia, e ora anche Giuseppe Luzzio risulta coinvolto nell'indagine della DDA di Palermo di cui parlavo prima. Poverini, inconsapevoli come sono della maledizione della Valle dei Templi, che grava su coloro che osano profanarla, magari, se adeguatamente informati da lei, gli amministratori di Enel potrebbero ancora salvarsi. Gaetano Gaziano, presidente associazione “Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento”. Continua a leggere...

martedì 9 dicembre 2014

Se i manager hanno un cuore: lettera aperta a Riccardo Acquaviva, capo relazioni esterne di Enel

Gentile dr. Acquaviva, le giro il link della bellissima e commovente lettera aperta che padre Giovanni Scordino, ex rettore della splendida chiesetta normanno-chiaramontona di S.Nicola nella Valle dei Templi di Agrigento, inviò a Gianluca Comin, suo predecessore nella funzione di capo delle relazioni esterne di Enel, per scongiurare il pericolo dell'aggressione alla Valle, patrimonio Unesco, derivante dalla costruzione al suo confine del rigassificatore di Porto Empedocle,progetto di Enel. Quella lettera è uno dei più nobili documenti (se non il più nobile) che siano stati prodotti in questi anni di lotta per fermare l'ignobile progetto che il mondo della Cultura non ci perdonerebbe. La lettera non ha avuto risposta, come del resto non hanno avuto risposta la lettera aperta da me inviata alla nuova presidente di Enel,Patrizia Grieco, e quella inviata al nuovo amministratore delegato,Francesco Starace. Dr. Acquaviva questa lettera aperta si rivolge al cuore del manager, perché riteniamo che anche i manager hanno un cuore oltre che la testa, che pensa spesso a business, profitti, affari eccetera, anche legittimamente. Ma,nel caso del rigassificatore al confine della Valle dei Templi di Agrigento, lei sa bene che non serve all'Italia, non serve alla Sicilia e si dovrebbe costruire, se si costruirà, solo per incassare gli aiuti di Stato (che graverebbero sulle bollette degl Italiani). Addirittura esperti del settore, come il dr. Carlo Malacarne ad di Snam, ritengono che oggi nessuno investirebbe più sui rigassificatori. E allora perché insistere su questo indecoroso progetto che sarebbe motivo di grande ignominia per noi Italiani di fronte al mondo intero? Penso e voglio sperare che questa lettera aperta indirizzata a lei non resterà lettera morta come le precedenti. Con i più cordiali auguri di buon lavoro, Gaetano Gaziano, presidente associazione “Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento” . Continua a leggere...