Caro Marco Zambuto, mi hai profondamente deluso!
Le tue risposte (date attraverso i media on line) alle mie precise domande sulle finalità del "Patto per il territorio", al di là di alcune generiche affermazioni di principio, sono evasive ed elusive.
Tu sai che ho stima e affetto per te, però avevo chiesto al nuovo movimento che si è data la sigla di "Patto per il territorio" di dirci quali posizioni prenderà in rapporto al rigassificatore, al termovalorizzatore, alla mega discarica e alla centrale nucleare che qualche mente criminale ha deciso di costruire proprio nel nostro territorio provinciale, che il vostro "Patto", a parole, dice di volere difendere.
Tu dici che è il tempo di farla finita con il “meriodionalismo piagnone” e che il vostro movimento si ispira alla politica del più grande presidente che abbia avuto la regione siciliana, Piersanti Mattarella.
Ti credo, caro Marco, perché so che sei in buona fede, ma voglio ricordarti anche che Mattarella della lotta all'affarismo di certa nostra politica, di destra e di sinistra, collusa con mafia, lobby varie e massoneria fece la sua bandiera. E per quei nobili ideali pagò con la vita.
I presidenti che sono venuti dopo (per esemplificazione cito Cuffaro, Capodicasa e Lombardo) hanno capito benissimo la lezione e hanno subito aperto le porte del nostro territorio a centrali nucleari, rigassificatori, megadiscariche e quant'altro può fare la felicità appunto di mafia, lobby varie e massoneria.
Quando parlo di "menti criminali" mi riferisco alle multinazionali del Nord e ai loro alleati locali che sono i nostri politici regionali e nazionali di riferimento che, salvo qualche eccezione, vanno chiamati per il loro giusto nome: ASCARI.
Tra le eccezioni mi piace citare il deputato nazionale dell'Idv Ignazio Messina e l'europarlamentare Sonia Alfano pure dell'Idv, la cui interrogazione ha sollecitato il Commissario Europeo della Concorrenza, Joaquìn Almunia, ad avviare un'indagine contro il governo italiano sul rigassificatore di Porto Empedocle per le denunce da noi presentate e che, fino all'interrogazione di Sonia Alfano, dormivano in un cassetto. Ricordo anche che tu coraggiosamente hai fatto ricorso al Tar contro l'ignobile progetto del rigassificatore “Valle dei Templi”.
Ora, caro Marco, sono certo che tu stai lavorando nella direzione di far assumere ai variopinti componenti del “Patto”, tutti di provenienza da partiti rigassificatoristi e nuclearisti, una posizione netta precisa in difesa del nostro territorio contro le fameliche lobby del Nord che considerano la nostra, "terra di conquista e di sfruttamento", ma fino a quando ciò non succederà il vostro movimento resterà sempre un'accolita di fuorusciti e la vostra sigla una scatola vuota.
Con affetto,Gaetano Gaziano
presidente associazione "Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento"
sabato 11 settembre 2010
CARO MARCO ZAMBUTO, MI HAI DELUSO!
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