venerdì 4 settembre 2015

Celebro i novant'anni di Andrea Camilleri favorevole al rigassificatore sotto la Valle dei Templi di Agrigento

Oggi tutti i giornali celebrano i 90 anni di Andrea Camilleri. Non intendo essere da meno. Anch'io voglio celebrare l'inclito scrittore empedoclino. La Repubblica di oggi (nelle pagine regionali siciliane) ricorda che Camilleri a 90 anni non rinuncia alle battaglie civili e alle prese di posizione. E come no? Ricordo che, a proposito del progetto di costruire un rigassificatore da 8 miliardi di mc. al confine della Valle dei Templi di Agrigento, sito Unesco, Camilleri prese una posizione netta ed inequivocabile. A favore del rigassificatore, non della Valle dei Templi. Riporto testualmente quanto ebbe a dichiarare a Repubblica.it del 27 gennaio 2009: "Sono rimasto particolarmente soddisfatto nell'apprendere cha a Porto Empedocle verrà realizzato dall'Enel un rigassificatore. Questa, a parer mio, è la giusta conclusione di un iter progettuale che è andato per le lunghe ma che ora si è finalmente concretizzato. Si tratta di un impianto estremamente utile non solo per sviluppare l'economia locale ma per l'intero Paese, che ridarà fiato e speranza alla gente e garantirà un importante ritorno economico al territorio". Camilleri, strenuo paladino contro le trivelle in Val di Noto, approva il rigaassificatore al confine della Valle dei Templi. Ora non so quanto durerà la gloria commerciale di Camilleri e delle sue storie nate per la fiction televisiva, ma penso e spero che verrà piuttosto ricordata la lotta che al rigassificatore in zona archeologica hanno fatto degli anommimi agrigentini (compreso chi scrive) con buona pace del preclaro Camilleri che ha benedetto l'ignobile progetto. Gaetano Gaziano presidente associazione "Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Fantastico, mi sei proprio piaciuto!
-ac