martedì 19 novembre 2013
Mio intervento al convegno su "Paesaggio. Bellezza. Creatività." organizzato da "Korai" di Palermo
Cari Lettori e Sostenitori della nostra lotta, vi invito al convegno organizzato dalla cooperativa al femminile "Korai" di Palermo nei giorni 22,23,24 novembre nella Sala Magna dello Steri di Palermo, sede del Rettorato dell'Università degli Studi. Terrò una relazione venerdì pomeriggio 22 novembre, intorno alle 17,30, su "Il rigassificatore al confine della Valle dei Templi, patrimonio Unesco".
Potrò fare il punto della nostra lotta all'ignobile progetto, in un contesto "alto" di docenti e studenti universatari e di manager pubblici e privati.
Di ciò ringrazio, dalle pagine di questo blog, le splendide "Fanciulle" (in greco Korai) che mi hanno inserito in questa iniziativa di grande valenza culturale. Di seguito vi allego il programma completo del convegno. I possessori di media sono invitati a diffonderlo.
programma
CONVEGNI,LABORATORI, MERCATO,
MOSTRE E INCONTRI CULTURALI
Promossa e patrocinata dalla Commissione Nazionale Italiana UNESCO
Settimana di Educazione
allo Sviluppo Sostenibile 2013
Complesso Monumentale
dello Steri
22-23-24 11 2013
h.9.00/20.00
Piazza Marina 61
Palermo,Italy
Registrazione dei partecipanti
Apertura dei lavori KORAI–Territorio, Sviluppo e Cultura –
SocietàCooperativa
Saluti delle autorità
Paesaggio, impresa, innovazione
CHAIRMAN: ConzorzioARCA
Politecnico diMilano:
Assessorato all'Ambiente, Comune di
Palermo:
in sala Buvette
Umberto LaCommare -
MassimoVenturi Ferriolo -
Giuseppe Barbera -
Coffee break -
Etiche del paesaggio. Il processo di paesaggio nella società
contemporanea tra narrazione e innovazione
Consumo del suolo. Palermo: la sfida del recupero della Conca
d'Oro
22 novembre
Sala Magna
8.30/9.00
9.00/10.00
I sessione:
Convegno: Paesaggio, tecnologia e sostenibilità
INTERVENGONO:
11.00/11.15
Legambiente Sicilia:
Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali
dellaProvincia di Palermo:
Università diMessina:
ARPASicilia:
Università di Palermo e InformAmuse:
- Assessorato all'Agricoltura della
Regione Siciliana:
Domenico Fontana -
Salvatore Fiore -
GiovanniRandazzo -
SalvatoreCaldara -
Salvatore Sorce -
Dario Cartabellotta
Dalla cementificazione alle politiche di valorizzazione delle
qualità territoriali. La Sicilia come paradigma di uno sviluppo
sostenibile ancora lontano
La salvaguardia dei paesaggi rurali
I paesaggi costieri. La pianificazione costiera in Sicilia come
opportunità di sviluppo
Tecnologia, innovazione e criticità ambientali: ilMUOS
Applicazioni informatiche per la valorizzazione e comunicazione
del paesaggio come bene culturale
Oltre l'agricoltura intensiva: policoltura ed altre forme dimodelli
equi e sostenibili di produzione nel rispetto del paesaggio
AngelaCuttitta -
AntonioPresti -
IAMCCNR:
AssociazioneCulturale Fiumara d'Arte:
La bellezza dell'ambientemarino: un tesoro sommerso da proteggere
Creatività e paesaggio: la Fiumara d'Arte e l'Atelier sulMare
II sessione:
13.30/15.30 Pausa Pranzo
15.30/17.00
Paesaggio, impianti e produzione di energia
CHAIRMAN: AMG-Energia
KyotoClub eQualEnergia:
ItaliaNostra Sicilia:
GreenOil Energy:
TullioPagano -
Gianni Silvestrini -
Leandro Janni /ErnestaMorabito -
Dina LaVarvera -
Paesaggi urbani e paesaggi energetici. Rinnovabilità ed irreversibilità
Stop ai megaimpianti / Energie rinnovabili da piccoli impianti
domestici per salvare il paesaggio
Paesaggio, energia e sostenibilità. Impianti di produzione di energia da
biomasse
INTERVENGONO:
Ambiente, paesaggio, energia
CHAIRMAN: Università di Palermo
Ordine Regionale deiGeologi, Sicilia:
Associazione “Salviamo la Valle dei Templi di
Agrigento”- presidente Gaetano Gaziano-:
Università di Palermo:
Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e
dell'Identità Siciliana – Regione Sicilia:
in sala Buvette con degustazioni offerte dalle Aziende
sponsor
AlessandroHoffmann -
FrancescoGeremia -
Gaetano Gaziano -
Tommaso LaMantia -
Roberto Garufi -
Aperitivo -
Paesaggi geologici: dalla conoscenza del territorio alla tutela e
valorizzazione del patrimonio geologico
Rigassificatore al confine della Valle dei Templi di Agrigento, patrimonio
UNESCO (relatore Gaetano Gaziano)
Foreste, luoghi di produzione dell'energia o luoghi per l'accumulo di
Co2?
I paesaggi dei vulcani in Sicilia: risorsa energetica, protagonisti
culturali,motori di sviluppo del territorio
III sessione:
17.00/19.00
INTERVENGONO:
19.00/20.30
11.15/13.30
10.00/11.00
24 novembre
Sala Magna
23 novembre
8.30/9.00
9.00/10.00 CHAIRMAN: Università di Palermo
Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e
dell'Identità Siciliana - Regione Sicilia:
Università diPalermo:
Università diPalermo:
Il progettodelle aree dismesse
in sala Buvette
Il paesaggio tra tutela e trasformazione
MaurizioCarta -
Michele Buffa -
AlessandraBadami -
MarcelloPanzarella -
Coffee break-
Gli strumenti di tutela del paesaggio dal punto di vista giuridico:
mero vincolo o binario per incanalare gli interventi sul territorio?
Histoire d'Eau et Mémoires de Garrigue. Salvaguardia e
valorizzazione del paesaggio del Pont duGard
Convegno: Il paesaggio che cambia: gestione
e sviluppo del territorio
INTERVENGONO:
11.00/11.15
11.15/13.30
INTERVENGONO:
II sessione: Paesaggio e opportunità di valorizzazione
del territorio
Paesaggio e realtà urbane
CHAIRMAN: Università di Palermo
Università diRomaTor Vergata:
Università diPalermo:
Università di Palermo:
UniversitàdiPalermo:
Soprintendenza BB.CC.AA. di Agrigento
–Regione Sicilia:
KORAI - Territorio, Sviluppo eCultura -
SocietàCooperativa:
MaurizioCarta -
FrancescoTaormina -
DanieleRonsivalle -
AngeloTroia -
Maria Laura Scaduto -
Caterina Greco -
Susanna Gristina -
PausaPranzo
Progettare per vuoti: alcune architetture e l'antropogeografia del
loro paesaggio
Indirizzi e strategie per la riqualificazione dei waterfront delle
città siciliane
Biodiversità e sviluppo sostenibile nelle aree protette: le saline di
Trapani&Paceco
I tre Contratti di Fiume del Belice, dell'Oreto e dell'Eleuterio: un
progettomai realizzato.Quali possibilità di sviluppo?
Archeologia e Paesaggio
La chora di Selinunte. Itinerari archeologici integrati
15.30/17.30
III sessione:
Registrazione dei partecipanti
I sessione:
CHAIRMAN: Dipartimento Regionale dei
BeniCulturali edell'Identità Siciliana –Regione Sicilia
Università di Palermo:
Rete Museale e Naturale Belicina:
Roberto Garufi -
Barbara Lino -
Giuseppe Salluzzo -
Paesaggi di margine e periferie in trasformazione
La rete museale e naturale Belicina. Il Paesaggio post-sisma e
frammenti di architetture, arti e culture
Paesaggio, economia, società
CHAIRMAN: Università di
Palermo
Università diPalermo:
Assessorato all'Ambiente Comune di
Palermo:
FAI -DelegazionePalermo:
Comune di Menfi /
Cantine Settesoli:
Quotidiano Repubblica:
in sala Buvette con degustazioni offerte dalle
Aziende sponsor
Vincenzo Provenzano -
PietroColumba -
Giuseppe Barbera -
RitaCedrini -
Valentina Barbera/Roberta Urso -
Luca Iaccarino -
Aperitivo -
L'Agroalimentare di qualità tra storia e paesaggio
Utilità e bellezza dei paesaggi agrari della tradizione italiana
Fulcri e sistemi per una lettura sul paesaggio
ScopriMenfi: un'esperienza territoriale
Paesaggi del Gusto. Presentazione del libro “Ilmeglio dello Street
Food in Italia”
Proiezione
Associazione culturale
xbene
documentario “Il Grand Tour a Palermo: oggi
come allora” – prodotto da
, Regia Paola Savona, Fotografia LucioMarcucci
17.30/19.00
IV sessione:
INTERVENGONO:
Roberto Collovà -
Angelo Centonze -
Università di Palermo:
Settore tecnico Comune di Poggioreale:
Paesaggio? Di quale “paese”?
I paesaggi post terremoto. Poggioreale vecchia: paesaggi “fantasma”
13.30/15.30
INTERVENGONO:
19.00/20.30
24 novembre
Sala Magna
Registrazione dei partecipanti e welcome coffee
Convegno: Sezione Il paesaggio come
patrimonio culturale e identitario
9.30/10.00
10.00/11.00 Tavolo progettuale sui temi di Bio tHree 2012 “Madre
terra: alimentazione, agricoltura ed ecosistema”:
Coordina
Francesco Campagna - Avvocato di Strada onlus -
Palermo
Presentazione dell’Alleanza contro la Fame e la
Malnutrizione promossa dalla FAO.
Paesaggio, cultura e territorio
CHAIRMAN: Università diPalermo
Università diPalermo:
Università di Palermo:
SlowFood Sicilia:
Planeta:
CODIFAS:
Università di Palermo:
UniversitàdiPalermo:
GirolamoCusimano -
AndreaSciascia -
MatteoMeschiari -
BonettaDell'Oglio -
Chiara Planeta
AmbrogioVario -
Ignazio EmanueleButtitta -
MatteoDiGesù -
PausaPranzo
Dialogo tra seconda natura e città
Dentro il paesaggio.Un'antropologia dell'abitare
La rivoluzione in un chicco. Osservazione del paesaggio
attraverso le spighe
-
Terra. “La Segreta, Ulmo eMaroccoli”: Tre percorsi immersi nella
natura e nei vigneti che circondano il Lago Arancio.
L’orto urbano condiviso
Paesaggi rurali e tradizioni popolari
Il “Bel Paese”: una geografia letteraria
I sessione:
11.00/13.00
INTERVENGONO:
13.30/16.00
Il Paesaggio tramondo e cultura
CHAIRMAN:
AIPIN (Associazione Italiana per
l'IngegneriaNaturalistica Sicilia):
Università diManchester
RobertoAlbergoni -
Gianluigi Pirrera -
EugenioGiorgianni -
I sentieri del Parco della Contemplazione Lhungtok Choekorling:
atipico corridoio ecologico per la L.10/13 nel Comune di S.Luce
(Pisa)
Paesaggi urbanimulticulturali
16.00/17.30 Herimed
II sessione:
INTERVENGONO:
Paesaggio, cultura, arte e creatività
CHAIRMAN: Università diPalermo
AutonomeForme:
-DettoFatto
FarmCultural Park:
GiuseppeGuerrera -
Marco Scarpinato -
Claudia Lala/LorenaCaruana
AndreaBartoli -
Il progetto dell'ArchitetturaPaesaggio: la nuova dimensione
Dettofatto: laboratori itineranti di rigenerazione urbana
A place thatmakes you happy
17.30/19.00
III sessione:
19.00/20.30
INTERVENGONO:
PaolaCampanella -
Ivan Scinardo -
Aperitivo -
I.I.S.S. Francesco Ferrara di Palermo
Centro Sperimentale diCinematografia:
in sala Buvette con degustazioni offerte dalle Aziende
sponsor
Il Paesaggio siciliano. Tra ricerca di identità e letture di realtàmutevoli
Il paesaggio come location cinematografica ideale, raccontato dallo
sguardo del filmmaker
22-23-24 novembre
Sala delle Armi, Sala della Buvette, Cortile Abatellis
ven-sab. 9.00/13.00 _ dom. 10.00/13.00
Laboratori didattici e gioco reiterati
LABORATORI
Bluemission
Laboratorio sulmare e biodiversità, condotto dall' Ass.Marevivo
_mattina 22-24/11/2013
I luoghi dell'anima 22/11/2013
23/11/2013
_ pomeriggio - adulti mattina -
bambini
Laboratorio esperienziale, condotto dallaDott.ssaGraziella Zizzo
Paesaggi di carta_mattina 22-24/11/2013
Laboratorio di quilling, condotto dagli archh. LoredanaD'Ambra eDaniela
Bonurelli
Uccelli e insetti nel paesaggio siciliano _mattina 22-24/11/2013
Laboratorio di educazione ambientale ed entomologia, condotto dalla
Coop. Silene
DEGUSTAZIONI
Sala della Buvette
18.45/20.00
Azienda Agricola T.Gentile , Olio A’zzachia,
Panificio Rizzo, Azienda Agricola Ferreri & Bianco s.rl
Degustazione a cura di
Chiesa di S.Antonio Abate
22.11.2013_
Paesaggio: pagina e luce
Incontro letterario tra le pagine di Marilena Monti, proiezione del video
“Riscoprendo l’isola” di Agata Katia Lo Coco con letture e dialoghi a cura
di Ermelinda Palmeri.
16.00/17.00
MERCATO
ven-sab. 9.00/17.00 dom. 10.00/17.00
“I paesaggi del gusto, energia e creatività”
_
Mostra Mercato:
MOSTRE ED INCONTRI CULTURALI
Sala delleArmi
Mostra collettiva "Il genius loci": il linguaggio dei luoghi_matt/pom
Raccolta di foto realizzata grazie agli scatti dei partecipanti al concorso
aperto a tutti i cittadini appassionati di fotografia.
22-24/11/2013
Cortile Abatellis
Orto e riciclo
Laboratorio sulle pratiche agricole, condotto da Codifas: Consorzio di
Difesa dell'Agricoltura Siciliana
_mattina 22-23/11/2013
ORGANIZZATO DA
PATROCINI
MAIN SPONSOR
SPONSOR
PARTNER
LA DIMORA DI
SPARTIVENTO
www.korai.it
korai@korai.it
Via Mariano Stabile, 221
90141 – Palermo
Tel. 091.334625
Fax 091.6121322
Ordine Regionale
dei Geologi di Sicilia.
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mercoledì 13 novembre 2013
TANTO VALE ABOLIRLO IL MINISTERO DEI BB.CC.
LETTERA APERTA A MASSIMO BRAY,MINISTRO DEI BB.CC.
On.le Minsitro, lei domenica 10 novembre è venuto ad Agrigento per promuovere l'iniziativa “Il triangolo degli scrittori: “Pirandello, Sciascia e Camilleri”.
Ottima iniziativa di marketing pubblicitario!
Penso che lei avrà approfittato della sua venuta nella nostra città per informarsi della vicenda dell'ignobile progetto del rigassificatore sotto la Valle dei Templi di Agrigento, patrimonio Unesco, e della mia petizione a lei indirizzata, attraverso la piattaforma di change.org., per salvare la Valle.
Una sua collaboratrice, la gentilissima d.ssa Anna Pregoni, mi ha telefonato recentemente, invitandomi ad inviare la petizione con le firme raccolte alla d.ssa Adele Lagi, responsabile Unesco del suo ministero.
Ho tempestivamente inviato la petizione con le firme alla sua segreteria e alle sue collaboratici Anna Pregoni e Adele Lagi.
Mi hanno pure informato che la nostra lotta per salvare la Valle dei Templi è ben conosciuta al suo ministero e che il suo predecessore, Lorenzo Ornaghi, girò i nostri appelli alla regione siciliana che è competente in materia di beni culturali.
Questo, on.le Ministro, è fare spallucce. Come hanno fatto spallucce i precedenti ministri Sandro Bondi e Francesco Rutelli, i quali accettarono acriticamente e trasfusero nei loro pareri favorevoli l'incredibile nulla osta del soprintendente ai BB.CC. di Agrigento del tempo che, dopo avere affermato che il rigassificatore di Porto Empedocle, al confine della Valle dei Templi di Agrigento, e il gasdotto di collegamento interesseranno un territorio sottoposto a vincoli paesaggistici, archeologici e idrogeologici, ha contraddittoriamente rilasciato il proprio parere favorevole, sottoponendolo a risibili condizioni di cromature.
Il Ministro dei BB.CC. è in Italia la massima autorità morale, politica e giuridica in materia di tutela del nostro patrimonio culturale che è il più vasto del mondo occidentale.
Se la mia petizione dovesse finire in un cassetto, come è successo con i precedenti Ministri, se il Ministro di BB.CC. si dovesse limitare a girare a qualche altro le legittime istanze di salvaguardia del nostro patrimonio culturale e limitasse la sua attività ad iniziative di marketing pubblicitario, allora tanto vale abolirlo il Ministero dei BB.CC.
Con i pìù cordiali saluti,
Gaetano Gaziano,
presidente associazione “Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento”.
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domenica 20 ottobre 2013
Rigassificatore di P.Empedocle: lettera aperta all'assessore regionale ai bb.cc., Maria Rita Sgarlata.
Gentile Dr.ssa Sgarlata, il quotidiano on line “LinkSicilia.it” salutò la sua nomina ad assessore regionale ai bb.cc. con parole di apprezzamento e di speranza per l'effettivo cambiamento nella politica di tutela del nostro patrimonio culturale che, dopo Fabio Granata, in Sicilia ha visto il vuoto.
Ritenne anche che lei, da illustre archeologa, avrebbe attenzionato la vicenda dell'ignobile progetto del rigassificatore da 8 miliardi di mc. al confine del parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, patrimonio Unesco.
Lei, all'atto della sua nomina, ebbe a dichiarare: “Serve più tutela per i siti archeologici siciliani che sono tra i più belli al mondo. Parto dall’esperienza di una mobilitazione che mi ha vista in prima linea nella difesa del paesaggio, dei nostri beni archeologici e paesaggistici, nostra delizia e nostra condanna, dato che non sappiamo fargli girare intorno l’economia, come meriterebbero”.
Gentile assessore Sgarlata, le sue parole mi incoraggiano a rivolgerle questo appello attraverso la lettera aperta che le invio.
Lei sa che una grave minaccia incombe sul parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento: la costruzione, appunto, al suo confine sud-occidentale di un rigassificatore da 8 miliardi di metri cubi. Sicuramente il più grave pericolo all'integrità della Valle e del suo paesaggio nei suoi 2500 anni di storia.
La Valle si può ancora salvare e le spiego come: intervenendo in autotutela sull'assurdo e contraddittorio parere favorevole espresso dall'allora sovrintendente di Agrigento sull'ignobile progetto.
Riporto la parte più incredibile e assurda del parere espresso con nota del 2.2.2006 n.65 di prot.: “i vincoli incombenti nei territori interessati dagli interventi, discendono da norme di legge (D.lgs. n. 42/2004) e da provvedimenti legislativi e amministrativi regionali (vincolo paesaggistico della zona Caos imposto con decreto dell'Assessorato Regionale ai BB.CC. del 29 luglio 1993, legge regionale 20/2000 di creazione del parco archeologico di Agrigento)”, ma, sorprendentemente, invece di cassare il progetto, il soprintendente espresse parere favorevole con delle risibili prescrizioni come quella di trattare cromaticamente i cisternoni da 160 mila mc., usare schermature o coperture con piante, e altre prescrizioni che diventano patetiche quando dispongono che “dovrà essere vietato l'impiego di infissi di alluminio anodizzato” come se un rigassificatore fosse una normale palazzina di civile abitazione;
La gravità di questa autorizzazione sta nel fatto che essa costituisce la madre di tutte le autorizzazioni, a partire da quella del Ministero dei bb.cc. che ad essa ha rinviato acriticamente, da quella del Ministero dell''Ambiente, la cosiddetta Via (valutazione di impatto ambientale), per arrivare all'autorizzazione finale dell'assessorato regionale all'Industria rilasciata con decreto n. 122/gab del 22.10.2009. Se non ci fosse stato il parere favorevole del sovrintendente di Agrigento, non sarebbero stati possibili tutti i successivi provvedimenti amministrativi adottati sul rigassificatore.
Pertanto, alla luce di quanto da noi esposto, la S.S. può, se lo ritiene opportuno, disporre un'indagine interna per accertare l'assurdo comportamento di quel sovrintendente e provvedere conseguentemente alla revoca di quell'incomprensibile parere, (attivando il potere sostitutivo che la legge le attribuisce).
La revoca dovrà essere motivata dall'interesse pubblico per evitare azioni risarcitorie da parte dell'ente concessionario dell'opera di realizzazione del rigassificatore.
Il mondo della Cultura gliene sarà infinitamente grato, essendo, come lei sa, la Valle dei Templi patrimonio culturale universale.
Con i migliori saluti,
Gaetano Gaziano, presidente associazione “Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento”
Di seguito il link per leggere l'articolo di "LinkSicilia.it" http://www.linksicilia.it/2013/04/assessore-sgarlata-liberera-la-valle-dei-templi-dal-rigassificatore/.
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domenica 6 ottobre 2013
LETTERA APERTA AL MINISTRO DEI BB.CC. PER CONSEGNA PETIZIONE
Caro Ministro,
la petizione per salvare la Valle dei Templi di Agrigento, sito Unesco, ha già raccolto, tramite la piattaforma di change.org., 1000 firme provenienti da:
Italia 966; Stati Uniti 6; Francia 5; Spagna 4; Olanda 4; Sud Africa 3; Brasile 2; Germania 2; Australia 1; Canada 1; Giordania 1; Guyana 1; Inghilterra 1; Romania 1; Slovacchia 1; Tunisia 1.
La petizione, che resterà aperta fino al 31 luglio 2014, è stata firmata, tra gli altri, da:
- Avv. Marco Zambuto, Sindaco di Agrigento
- Associazione Green Italia di Angelo Bonelli, Roberto Della Seta, Francesco Ferrante, Fabio Granata e altri.
La petizione è stata pubblicata, tra gli altri, da:
- Blog “Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento” di Caterina Busetta e Gaetano Gaziano
- Blog “Italians.it” di Beppe Severgnini
- Blog PatrimonioSos.it”
- Blog “Salviamoilpaesaggio.it”
- Sito Facebook “No al rigassificatore ad Agrigento”
- Giornale on line “LinkSicilia.it”
- Giornale on line “Bellaciaoag.it”
- Giornale on line “Perlacitta.it”.
La petizione ha la finalità di salvare la Valle dei Templi dalla minaccia della costruzione al suo confine di un rigassificatore di 8 miliardi di mc, che, se realizzato, non sarebbe di certo un bel biglietto da visita di fronte al mondo della Cultura, essendo la Valle patrimonio universale dell'umanità, né, credo, sarebbe un bel biglietto di presentazione per il Ministro dei BB.CC. che rappresenta e tutela il patrimonio culturale italiano.
L'autorizzazione alla realizzazione dell'indecoroso progetto scaturisce da un macroscopico errore (magari in buona fede) della Soprintendenza ai BB.CC. di Agrigento che, dopo avere affermato che il rigassificatore e il gasdotto di collegamento ricadono in zona sottoposta a vincoli paesaggistici, archeologici e idrogeologici, ha incredibilmente rilasciato il nulla osta sottoponendolo a risibili condizioni di mascherature cromatiche o con macchia mediterranea degli impianti.
Il guaio è che quel nulla osta fu fatto proprio acriticamente dal Ministro dei BB.CC. del tempo e trasfuso nel decreto di Via (valutazione di impatto ambientale) a firma congiunta dei Ministri dell'Ambiente e dei BB.CC.
Ora com'è possibile, signor Ministro, che la realizzazione di un impianto industriale altamente impattante e dannoso nei confronti di uno dei siti archeologici e paesaggisti più belli al mondo come la Valle dei Templi di Agrigento, a tal punto da essere inserito tra il patrimonio culturale universale, possa farsi dipendere da un vistoso e marchiano errore di anonimi e incompetenti funzionari pubblici?
Com'è possibile che un Paese come l'Italia che possiede il 60% dei beni culturali mondiali possa essere esposto al ridicolo a causa della costruzione di un ecomostro a ridosso della Valle dei Templi di Agrigento, sito Unesco?
Ecco spiegata, signor Ministro, la motivazione di questa petizione diretta a fermare l'indecoroso progetto.
Peraltro il progetto ha avuto vita travagliatissima. Sottoposto a referendum ad Agrigento, il 98% della popolazione ha detto “NO”.
Recentemente il cantiere dei lavori (che sono solo all'inizio) è stato sottoposto a sequestro da parte della DDA di Palermo con il grave sospetto che si voglia favorire la mafia.
Inoltre il mercato mondiale del gas è stato rivoluzionato dalla scoperta dello “shale gas” per cui nel mondo c'è una grande offerta di gas, tanto che che l'Italia è stata costretta a pagare pesanti sanzioni pecuniarie alla russa Gazprom per i dissennati contratti di fornitura di gas del tipo “take or pay” stipulati da Eni.
Allora a chi serve continuare questi lavori?
Non certo al nostro Paese che non ha bisogno di questo gas.
Men che meno all'immagine dell'Italia nel mondo che si vedrebbe sbeffeggiata per la realizzazione di un ecomostro al confine della Valle dei Templi di Agrigento, patrimonio Unesco.
Magari servirà alla lobby dell'energia che potrà incassare gli aiuti di Stato.
Ma può bastare questo a far investire i soldi pubblici (cioè nostri) in un'opera inutile e dannosa?
Mille cittadini (fino ad oggi) indignati di tutto il mondo dicono No e si rivolgono alla S.S. perché intervenga a fermare questo scempio.
Signor Ministro, concludo proponendo di portare io stesso a Roma la petizione con le mille firme e consegnarle nelle mani della S.S., per cui le chiedo di fissarmi, compatibilmente con i suoi impegni, un appuntamento a breve.
Grazie per l'attenzione e molti cordiali saluti,
Gaetano Gaziano
presidente associazione “Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento” (in alto a destra nella foto)
Tel. 3938587028.
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sabato 28 settembre 2013
VITTORIA: SIGILLI DELLA DDA DI PALERMO AL RIGASSIFICATORE DI P.EMPEDOCLE

VITTORIA!!!
La Squadra Mobile di Agrigento ha messo i sigilli all'area del cantiere per la realizzazione del rigassificatore di Porto Empedocle.
Il provvedimento è stato disposto dai procuratori della Dda di Palermo Rita Fulantelli, Emanuale Ravaglioli e Geri Ferrara.
L'area in questione si trova all'interno dell'ex Asi dove attualmente sono state conferite e stoccate 60 mila tonnellate di materiale pietroso che dovrebbe essere utilizzato sia per il compattamento del suolo e per la realizzazione della scogliera posta a protezione del terminale di rigassificazione.
Due avvisi di garanzia sono stati notificati nei confronti di due funzionari di Nuove Energie Srl, la società del gruppo Enel, accusati di frode nelle pubbliche amministrazioni e con l'aggravante di avere favorito organizzazioni criminali. Il progetto è stato sviluppato tramite la società di scopo di Nuove Energie le cui quote sono detenute per il 90 per cento dall'Enel.
Sconfitto finalmente l'ignobile progetto della costruzione di un rigassificatore da 8 miliardi di mc. al confine del parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento, patrimonio Unesco.
Ha avuto successo la battaglia che da 7 anni conduciamo con altre associazioni ambientaliste, portata avanti
con le nostre denunce alla Procura della Repubblica di Agrigento, alla DIA di Palermo, alla Procura di Roma e alla Procura Nazionale Antimafia, nonché al Tar del Lazio e al Consiglio di Stato.
Mediaticamente la lotta è stata condotta sui nostri blog e giornali on line, dato che quasi tutti i mass-media tradizionali avevano difficoltà a trattare questo "spinoso" argomento, perché la lobby dell'energia- che doveva realizzare il rigassificatore- li foraggia con tonnellate di pubblicità.
Un ringraziamento comunque voglio rivolgere a tre coraggiosi giornalisti che hanno realizzato puntuali articoli-inchieste sull'argomento rigassificatore: Carlo Vulpio, Massimo Giannetti e Andrea Rossi.
Citare tutti gli altri (enti, associazioni e singoli soggetti) che hanno contribuito al successo di questa
lotta di civiltà sarebbe impossibile.
Lo farò nel libro che ho quasi ultimato con mia moglie, Caterina Busetta, e che daremo prossimamente alle stampe.
Gaetano Gaziano
presidente associazione "Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento"
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venerdì 9 agosto 2013
Già oltre 1000 i firmatari della petizione al Ministro Bray
Cari amici,
se non l'avete già fatto, per favore firmate questa petizione.
Siamo già oltre 1000 sottoscrittori.
Non dobbiamo fermarci. Occorre raccoggliere altre firme, per dare maggiore forza alla nostra petizione
Ogni firma sarà girata al Ministro ai Beni Culturali, Massimo Bray.
Potremo parlare di successo solo quando avremo scongiurato il pericolo della costruzione di un rigassificatore da 8 miliardi di mc. al confine della Valle dei Templi di Agrigento, sito Unesco Continua a leggere...
se non l'avete già fatto, per favore firmate questa petizione.
Siamo già oltre 1000 sottoscrittori.
Non dobbiamo fermarci. Occorre raccoggliere altre firme, per dare maggiore forza alla nostra petizione
Ogni firma sarà girata al Ministro ai Beni Culturali, Massimo Bray.
Potremo parlare di successo solo quando avremo scongiurato il pericolo della costruzione di un rigassificatore da 8 miliardi di mc. al confine della Valle dei Templi di Agrigento, sito Unesco Continua a leggere...
lunedì 29 luglio 2013
Appello a Massimo Bray, Ministro dei BB.CC., per salvare la Valle dei Templi patrimonio Unesco
Signor Ministro, ci rivolgiamo a Lei perché eviti all'Italia e agli Italiani l'ignominia della costruzione di un rigassificatore da 8 miliardi di mc. al confine della Valle dei Templi di Agrigento, patrimonio Unesco, in quanto la costruzione di un ecomostro attaccato al parco archeologico agrigentino distruggerebbe uno dei siti culturali e paesaggistici più importanti e belli del mondo, che costituisce una delle principali risorse del turismo culturale in Italia. Per evitare ciò la mia associazione "Salviamo la Valle dei Templi", unitamente ad altre associazioni culturali e ambientaliste, lotta da più di sette anni (il Ministro Bray nella foto in alto). Gaetano Gaziano- Tel. 3938587028
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