Poveri ricchi, e adesso cosa faranno? Tutti li vogliono tassare o, ancora peggio, tartassare.
Ha cominciato quel “comunista” di Tremonti, cui è venuta l'originalissima idea di istituire la “Robin Hood Tax” per colpire i sudatissimi profitti di petrolieri e banchieri. Mi dite, per favore, come farà allora il “povero” Moratti a comprare fior di campioni come Adriano o Ronaldo che hanno quotazioni di centinaia di milioni (di euro) o come farà a strapagare allenatori come Mourinho o a dare liquidazioni milionarie ad ex allenatori come Mancini?
Ma cosi facendo rischiamo di restare fuori dal mercato pallonaro. E chi lo vince più uno scudetto per non parlare poi della coppa dei campioni?
Questa faccenda della “Robin tax”comincia inoltre a preoccupare i “poveri” petrolieri di tutto il mondo, perché sta diventando contagiosa. Barak Obama, negli Iuessei, ci sta facendo un pensierino e Bush padre e figlio sono notevolmente preoccupati. Qualcosa di sicuro faranno.
Ma cosa sarebbe una società senza ricchi? Saremmo tutti poveri. Ebbé? Non sarebbe certamente un bel vivere: un popolo di straccioni, insomma! Come faremo senza i nostri modelli di riferimento, senza i nostri miti, come i Moratti o gli Agnelli?
Gianni Agnelli ha dettato, mentre era in vita, gli stilemi del bonton a tutti noi miseri mortali. Io, per anni, ho portato l'orologio allacciato sul polsino e imitato Veltroni che imitava l'Avvocato, non abbottonandomi le punte dei colletti delle camice.
E ora, per soprammercato, ci si mette pure quel “comunista” di Lombardo che, non solo vuole istituire una tassa sui profitti delle lobbies petrolchimiche e dell'energia operanti in Sicilia come Agip, Esso,Erg-Shell, Enel e via cantando, ma pretenderebbe pure gli arretrati per i guasti ambientali e sulla salute dei Siciliani provocati con le loro industrie inquinanti in 50 anni di attività.
“Ma sono usciti fuori di testa Lombardo e i suoi assessori?” ha gridato giustamente allarmato Lo Bello, il tanto osannato presidente del nuovo corso antimafia della Confindustria siciliana.
E per fortuna che in soccorso dei “poveri” petrolieri sono arrivati, oltre a Lo Bello, anche il Pd siciliano e qualche schierato maître à penser , che hanno definito “strumentale” l'iniziativa del governo siciliano.
Questi presuntuosi demagoghi dei nuovi governanti siciliani non hanno capito un bel niente: le ciminiere sono opere d'arte moderna, tanto da essere state raffigurate nei suoi quadri da uno dei più grandi pittori del primo Novecento italiano, Mario Sironi, che amava dipingere le periferie industriali milanesi.
Oggi quelle periferie a Milano non esistono più, ma ci penserà l'Enel, con la benedizione di Totò Cuffaro e Capodicasa, a fare risorgere nella nostra Valle dei Templi le ciminiere che, con le preziose “indicazioni cromatiche” della sovrintendente Costantino e dei suoi collaboratori, diventeranno di certo “un capolavoro architettonico”.
Ordunque la smettano, queste prefiche e saccenti predicatori di sventure, di perseguitare i nostri “poveri” ricchi che ci assicurano coppe dei campioni, scudetti e, soprattutto, inconfondibili stili di vita.
Gaetano Gaziano
venerdì 18 luglio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
Bravo Gaetano! Io direi di aprire una sottoscrizione per i "poveri" petrolieri che tanto bene hanno fatto alla nostra terra e che, invece di considerarli come benefattori, li vorrebbero trattare alla stessa stregua di volgari saccheggiatori del nostro territorio. Per fortuna sono pochi e irriconoscenti uomini politici "usciti fuori di testa" ad affermare queste baggianate...
Approvo e sottoscrivo la colletta. Anzi propongo di fare come a Telethon: se tutti gli italiani mandiamo un Sms da 1 €, in tempo reale raccogliamo un bel po' di soldini a beneficio dei "poveri" ricchi. Che ne pensate?
Caro Maorinho,
caro figlio mio, il sangue non mente. Hai ereditato la generosita’ di tuo padre, ma anche l’ingenuita’ di tua madre, quella bellissima ragazza Portoghese dai capelli neri che ho incontrato a Val Do Lobo, e che nell’intimita’ chiamavo: Morattinha. Con un euro per ogni Italiano potrai “collettare” circa 60 milioni. Una miseria per i nostri “poveri” petrolieri: uno, forse due pallonari….e niente piu’. No!… perche’ insultarli cosi’ dopo tutti i sacrifici che continuano a fare per noi, dopo tutte le soddisfazioni che ci danno….. Io vorrei fare una proposta: raddoppiamo la CIP6. Per il 2008 questo balzello, questo regalino dello stato inventato proprio per loro, ammontera’ a 40 miliardi di euro, ma ovviamente non bastano, considerando quanto i “poveri” come Saras(moratti), Isab(brachetti), Erg(garrone), Enel, etc…. spendono per “fonti rinnovabili ed assimilate” e per la protezione dell’ambiente. E non diamo retta a quello sprovveduto di Beppe Grillo che istiga il popolo a non pagare piu’ questa tassa da lui descritta “mega truffa”, e tassa sui tumori: sciocchezze del solito qualunquista. Ciao, figliolo, e mi raccomando, ricorda le tue origini: noi siamo i potenti guerrieri del Rugby, e non i super-pagati rammolliti del “calcio”.
Maorinho, ho voluto mantenere l'anonimato perche' non desidero che si sappia chi e'il tuo vero padre.
Sei grande papà!
Carissimo Gaetano,
sulla bellissima tassa la invito a leggere i miei post in maniera da capire a fondo di che manovra populista stiamo parlando...
Posta un commento