sabato 23 febbraio 2013

Appello al Prof. Andrea Carandini, neo presidente Fai, per salvare la Valle dei Templi di Agrigento

Egregio Professor Carandini, abbiamo appreso la notizia della Sua nomina a presidente del FAI con grande sentimento di speranza. Lei certamente saprà che da 7 anni ad Agrigento stiamo lottando per scongiurare un crimine contro la cultura universale: la costruzione di un rigassificatore da 8 miliardi di mc. al confine del parco archeologico della Valle dei Templi, inserita nella World Heritage List dell'Unesco dal 1997. La decisione di allocare un tale insediamento industriale, definito dalla normativa europea “Seveso” a rischio di incidente rilevante, al confine della Valle dei Templi ha suscitato sentimenti di profonda indignazione da parte di intellettuali e di politici responsabili come, solo per fare qualche nome, Dacia Maraini, Rita Borsellino, Fabio Granata e Sonia Alfano. Da ultimo Franco Battiato ha condannato duramente l'ecomostro al confine del parco archeologico agrigentino in quanto “non è compatibile con i principi di salvaguardia del territorio, tenuto conto della sua collocazione, prevista sotto la Valle dei Templi, notoriamente patrimonio Unesco dell'umanità”. La netta presa di posizione di Battiato ha una doppia valenza. Perché proviene da un intellettuale di grande spessore morale e perché è fatta da un assessore regionale della giunta del governatore siciliano Rosario Crocetta, autore del cambiamento, a cui abbiamo indirizzato recentemente un'accorata lettera perché revochi l'ignobile autorizzazione del precedente governatore Raffaele Lombardo. Egregio Professore, l'attuale momento è favorevole alla revoca, in quanto l'intero gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle, che è maggioritario all'interno dell'assemblea regionale siciliana, ha presentato una mozione che sollecita Crocetta ad adottare il provvedimento di revoca. Un Suo autorevole intervento, caro Professore, in favore della Valle dei Templi, all'interno della quale tra l'altro il Fai gestisce egregiamente il giardino della Kolymbetra, darebbe un enorme contributo di valore etico alla salvaguardia di uno dei siti Unesco più belli al mondo, meritevole senz'altro di quella tutela straordinaria sancita dall'art. 9 della Costituzione Italiana. Professore ci aiuti. Con i più cordiali saluti, Gaetano Gaziano Presidente associazione “Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento”.

1 commento:

salviamoilpaesaggio.Sciacca ha detto...

Come è possibile, mi chiedo, che questo comitato così attivo contro il rigassificatore accusato di minacciare la valle, nulla ha da dire riguardo La notizia ormai a tutti nota che, a Palazzo dei Giganti, ad Agrigento, si vogliono rivedere i confini perimetrali dell'area a vincolo assoluto, che fino adesso hanno impedito ai palazzinari di distruggere del tutto la Valle dei Templi?