martedì 26 febbraio 2013

Lettera aperta al Capo Delegazione FAI di Agrigento e al Direttore della Kolymbetra

Caro avv. Giuseppe Taibi e caro dr. Peppe Lo Pilato, penso saprete che da 7 anni lottiamo per salvare la Valle dei Templi di Agrigento, patrimonio Unesco, da quella che certamente può essere considerata l'aggressione più grave perpetrata in suo danno durante l'intero arco dei 2500 anni di storia. Cioé la costruzione al suo confine di un rigassificatore da 8 miliardi di mc. che menti “illuminate” hanno progettato proprio in una zona, quella del Caos tra Agrigento e P.Empedocle, assoggettata a vincolo paesaggistico con decreto della Regione Siciliana del luglio del 1993 e delimatata dall'Unesco come “buffer zone” (zona di rispetto) del parco archeologico di Agrigento. In questi anni, per la verità, non abbiamo sentito al riguardo una vostra presa di posizione, pur occupando voi due incarichi di grande peso e prestigio, l'avv. Taibi quella di capo delegazione FAI di Agrigento e l'agronomo Lo Pilato quella di direttore della Kolymbetra, ristrutturata e gestita direttamente dal FAI. Probabilmente il vostro silenzio sarà dovuto al fatto che fate affidamento nella lotta e nel risultato che conseguiremo quelli del Comitato No al rigassificatore al confine della Valle dei Templi. Grazie per la stima e la fiducia. Ma noi da soli non possiamo vincere questa immane lotta contro i nuovi barbari. Anzi, vi informiamo che attualmente le cose sono messe male. I lavori del rigassificatore sono già cominciati. Noi la lotta la stiamo continuando ugualmente. E abbiamo ottenuto che l'intero gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all'assemblea regionale siciliana ha presentato una mozione perché il governatore Crocetta revochi l'ignobile decreto dell'ex governatore Lombardo. Una vostra presa di posizione ufficiale, visto i ruoli importanti che rivestite all'interno del FAI, darebbe certamente un notevole contributo a dare una spallata ai nuovi barbari. Inoltre avrete letto, penso, il pubblico appello che ho fatto recentemente al neo presidente nazionale del FAI, l'illulstre archeologo Andrea Carandini, e siamo in attesa di una sua risposta. Ecco, è chiedervi molto, dato che siete gli organi periferici gestionali del FAI, di sostenere questo nostro appello pubblicamente e sollecitare la risposta del vostro presidente nazionale? Certo, certissimo che non tarderete a dare una risposta a questa lettera aperta, molto cordialmente vi saluto, Gaetano Gaziano, presidente associazione “Salviamo la Valle dei Templi” di Agrigento .

Nessun commento: